I grafici dei risultati della Ricerca del DiSAT negli ultimi tre anni
Di seguito si possono visualizzare i risultati delle attività di ricerca del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia (DiSAT) per il periodo 2019-2021 (l’anno più recente per cui sono disponibili dati completi).
Il grafico mostra che negli ultimi anni i ricercatori DiSAT hanno pubblicato almeno la metà dei propri articoli su riviste appartenenti al primo quartile, identificato nel grafico come Q1.
Le riviste su cui hanno pubblicato i ricercatori vengono suddivise in quartili (Q da 1 a 4) in funzione del prestigio della rivista stessa, su base bibliometrica. Q1 alle 25 riviste “di punta”, o più prestigiose; Q2 indica le riviste che nella graduatoria occupano posizioni tra la 26’ e la 50’; Q3, tra la 51’ e la 75’ posizione e Q4 le riviste che occupano la parte bassa della classifica, tra la 76’ e la 100’ posizione.
L’infografica relativa all’impact factor medio "misura il numero medio di citazioni ricevute, nell’anno di riferimento considerato, dagli articoli pubblicati da una rivista scientifica nei due anni precedenti: è pertanto un indicatore della performance dei periodici scientifici, che esprime l’impatto di una pubblicazione sulla comunità scientifica di riferimento.” (fonte: http://biblioteche.unipv.it/home/risorse/indicatori-bibliometrici/impact-factor-if).
Si tratta di un indice indiretto della qualità degli articoli scientifici: quanto più l’articolo di un ricercatore viene citato da suoi colleghi nei propri lavori tanto più si può ritenere che questi lo abbiano ritenuto rilevante.
Questa grafica mostra la varietà di mezzi di comunicazione utilizzati dai ricercatori DiSAT. Come quasi sempre accade il mezzo principale è costituito da articoli su riviste scientifiche; a seguire atti di convegno, libri e altro.
Da notare la forte diminuzione di atti di convegno registrata nel 2020 (circa il 6% in meno), causata dalla pandemia che ha impedito di partecipare ai convegni pianificati, che in larga parte sono stati cancellati.
Questa infografica mostra la percentuale di prodotti pubblicati in accesso aperto, ovvero gratuito e libero dalle restrizioni previste dalle licenze di utilizzo - a differenza di quanto accadeva nel passato, quando la maggior parte degli articoli era pubblicata su riviste accessibili esclusivamente tramite abbonamento o attraverso l'acquisto del singolo numero della rivista o dell’articolo, oggi il mondo scientifico si sta orientando verso una maggior condivisione degli articoli e dei dati scientifici, e la pubblicazione cosiddetta “Open Access” è entrata a far parte dei processi di valutazione della qualità della ricerca.
Per il periodo 2019-2021 il numero di articoli pubblicati in accesso aperto dai ricercatori DiSAT è piuttosto stabile.
Come mostrato dall’ultima infografica, questo parametro è in costante crescita, segno del buon inserimento dei ricercatori DiSAT in reti di collaborazione internazionali.