Scuola di specializzazione in Chirurgia vascolare
TOZZI MATTEO
Area Chirurgica: Classe delle chirurgie cardio-toraco-vascolari
Sede della scuola:
U.O. Chirurgia Vascolare - Presidio Nuovo Monoblocco
Ospedale di Circolo Fondazione Macchi
Via Guicciardini, 9 -21100 Varese
Obiettivi formativi
Lo specialista in Chirurgia Vascolare deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia, della diagnostica clinica e strumentale, della clinica, della terapia medica, endovascolare, chirurgica e riabilitativa delle malattie del sistema vascolare; costituiscono specifici ambiti di competenze l’anatomia, la fisiopatologia e la patologia clinica dell'apparato circolatorio, la diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari, la terapia medica, chirurgica ed endovascolare delle malattie vascolari, la patologia clinica e le terapie delle malattie cardio-toraciche; costituiscono ambiti generici di competenza l’anestesia, rianimazione e terapia intensiva, la chirurgia generale e la chirurgia d’urgenza, per quanto attinenti la chirurgia vascolare.
Per la Scuola di specializzazione CHIRURGIA VASCOLARE (articolata in cinque anni di corso) gli obiettivi formativi, relativamente alle varie aree di addestramento, sono:
Obiettivi di base:
Lo specializzando deve apprendere conoscenze approfondite di anatomia, fisiopatologia, e anatomia patologica del sistema circolatorio;
Deve apprendere le conoscenze necessarie alla valutazione epidemiologica ed alla sistematizzazione dei dati clinici, anche mediante l’uso sistemi informatici;
Obiettivi formativi della tipologia della Scuola:
Conoscenza della anatomia chirurgica, della semeiologia clinica e della diagnostica strumentale invasiva e non invasiva idonee al trattamento delle vasculopatie cerebrali, viscerali e periferiche;
Conoscenza dei fondamenti di metodologia e di clinica relativi ai settori specialistici correlati, nonché le loro fondamentali tecniche chirurgiche;
Capacità di integrare le conoscenze derivanti dall’analisi semeiologica, fisiopatologica e clinica dei pazienti vasculopatici, necessarie per saper decidere la condotta terapeutica più opportuna, saper intervenire chirurgicamente, in modo integrato con altri settori specialistici chirurgici;
Conoscenza delle normali nozioni teorico-pratiche del cateterismo arterioso e delle terapie endovascolari, ivi comprese le terapie loco-regionali farmacologiche, la dilatazione percutanea transluminale, l’applicazione di stent vascolari e di endoprotesi;
Conoscenza e capacità pratica delle metodiche di controllo strumentale invasive e non invasive;
Conoscenza teorico-pratica per la diagnosi e terapia delle malattie vascolari di interesse medico;
Conoscenza delle metodologie di anestesia e terapia del dolore in modo da poter collaborare attivamente con gli specialisti del settore per l’adozione della più opportuna condotta clinica.
Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): lo specializzando deve acquisire le conoscenze approfondite di anatomia, di biochimica clinica, di fisiopatologia e di farmacologia; conoscenze idonee alla valutazione epidemiologica e all’inquadramento dei casi clinici, anche mediante sistemi informatizzati; esperienza pratica necessaria alla corretta valutazione clinica di un paziente sulla base delle conoscenze dei meccanismi eziopatogenetici dei processi morbosi, dei relativi aspetti anatomo-patologici, e delle implicazioni di ordine microbiologico ed ematologico; approfondimento della conoscenza dell’inglese scientifico. Lo specializzando deve inoltre acquisire le conoscenze di Anatomia chirurgica necessarie per l’esame clinico obiettivo e la medicina operatoria; i principi di asepsi e le problematiche inerenti l’organizzazione e l’igiene ambientale delle sale operatorie; la conoscenza dello strumentario chirurgico e dei materiali di sutura; le tecniche e le metodiche chirurgiche tradizionali ed alternative; la conoscenza di base e la relativa esperienza pratica, necessarie a definire e verificare personalmente, sulla base della valutazione complessiva della malattia e del paziente, una corretta definizione della patologia cardiaca, toracica o vascolare nei singoli pazienti e l’indicazione al tipo di trattamento più idoneo, in funzione dei rischi, dei benefici e dei risultati attesi per ogni singolo malato; apprendimento delle conoscenze teorico-pratiche per la terapia preoperatoria e postoperatoria (inclusa la terapia intensiva) delle malattie chirurgiche inerenti le specialità, in modo che lo specializzando possa essere in grado di affrontare e risolvere le problematiche relative all’impostazione e gestione del decorso postoperatorio immediato e dei controlli a distanza. Sulla base poi di una valutazione complessiva della malattia deve essere in grado di affrontare in prima persona l’esecuzione di atti operatori in elezione e in urgenza. Lo specializzando deve acquisire: le conoscenze di base e l’esperienza necessaria per diagnosticare ed impostare il trattamento delle patologie di competenza della classe, in una visione complessiva delle priorità nei casi di patologie o lesioni multiple, nei pazienti che richiedono il necessario impiego di altre afferenze specialistiche rilevanti; la conoscenza degli aspetti medico-legali relativi alla propria professione e dell’insieme di leggi, norme e regolamenti che governano l’assistenza sanitaria; la capacità di organizzare e gestire la propria attività di Chirurgo in rapporto alle caratteristiche delle strutture nelle quali sarà chiamato ad operare.
Sono obiettivi affini o integrativi:
conoscenze di base ed esperienza necessaria per riconoscere e, per quanto di competenza, trattare le patologie riferibili all’ambito di altre specialità , particolarmente nelle situazioni di indifferibilità del trattamento. Lo specializzando deve raggiungere la capacità di inquadrare in modo complessivo i problemi multispecialistici definendo correttamente le priorità di trattamento in presenza di patologie e lesioni multiple.
Deve altresì apprendere gli aspetti medico-legali relativi alla classe specialistica e le leggi e i regolamenti che governano l’assistenza sanitaria.
Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità della tipologia:
Attività Clinico-Diagnostica:
Un trimestre presso reparti di chirurgia generale e/o d’urgenza;
Un Trimestre presso reparti di rianimazione, terapia intensiva e/o terapia intensiva post-operatoria cardio vascolare toracica;
Un Trimestre presso reparti di Cardiochirurgia;
Un Trimestre presso reparti di Chirurgia Toracica;
Partecipazione alle attività di diagnostica vascolare non invasiva: almeno 200 casi di cui almeno il 50% in prima persona;
Partecipazione all’attività di diagnostica vascolare invasiva: almeno 20 casi.
Attività Chirurgia Generale:
Partecipazione ad almeno 10 casi di media chirurgia e 20 di piccola chirurgia.
Attività Chirurgica Vascolare:
Partecipazione come primo operatore a 5 casi di alta chirurgia, 20 di media chirurgia e 40 di piccola chirurgia:
Partecipazione come secondo operatore a 5 casi di alta chirurgia, 30 di media chirurgia e 60 di piccola chirurgia.
Attività Chirurgia Endovascolare
Partecipazione come primo operatore a 5 casi di alta chirurgia, 10 di media chirurgia, 10 di piccola chirurgia;
Partecipazione come secondo operatore a 10 casi di alta chirurgia, 20 di media chirurgia, 20 di piccola chirurgia.
Lo specializzando potrà concorrere al diploma dopo aver completato le attività professionalizzanti.
Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovrà apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturità e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacità di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l’assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione.
Per informazioni
- sull’organizzazione didattica della scuola, contatta: Prof. Matteo Tozzi
- relative alle pratiche amministrative, contatta: [email protected]
- sulle borse di studio, contatta: [email protected]
Iscriviti
Alla scuola si accede mediante concorso pubblico per titoli ed esami.
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