Medicina clinica e sperimentale e medical humanities - XXXVIII ciclo
COSENTINO MARCO
Descrizione del corso
Aree scientifiche: 05 – Scienze biologiche, 06 Scienze mediche, Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, 14 – Scienze politiche e sociali.
SSD: BIO/09; BIO/11; BIO/13; BIO/14; M-FIL/02; M-FIL/03; MED/02; MED/04; MED/09; MED/10; MED/11; MED/15; MED/17; MED/25; MED/26; MED/39; MED/41; MED/43; MED/44; SPS/01.
La ricerca biomedica è tra i fattori cruciali per il progresso e il benessere delle società moderne, e la professione del ricercatore biomedico è tra le più entusiasmanti dal punto di vista intellettuale.
Negli ultimi decenni, tuttavia, intraprendere una carriera di ricerca nel campo della biomedicina è diventato sempre più difficile, a causa soprattutto dell’aumento della competizione e della riduzione dei finanziamenti. Le pressione dovuta all’intensa competizione per i finanziamenti e per assicurarsi un posto di lavoro stabile nelle istituzioni accademiche sono tra i maggiori fattori che spingono i ricercatori a infrangere la loro integrità professionale adottando pratiche di ricerca discutibili, fino a commettere atti di vera e propria cattiva condotta scientifica.
Il Corso di Dottorato di ricerca in Medicina Clinica e Sperimentale e Medical Humanities intende rispondere alle esigenze formative dei giovani ricercatori fornendo conoscenze complete e aggiornate sui principi fondamentali, sulle metodologie e le pratiche della ricerca sperimentale preclinica e clinica in biomedicina.
Secondo la definizione di ENAI, “integrità accademica” significa “adesione da parte di individui e istituzioni ai principi, agli standard e alle pratiche etici e professionali nell’istruzione, nella ricerca e nello studio” (1). Integrità nella ricerca può dunque esser definita come adesione attiva ai principi etici (onestà, affidabilità, particolare rispetto per l’evidenza scientifica) e agli standard professionali essenziali per la pratica responsabile della ricerca scientifica (2).
La cattiva condotta scientifica rappresenta un pericolo per gli individui e per la società, ad esempio attraverso lo sviluppo di farmaci e altri presidi inefficaci o dannosi, o anche soltanto a causa dello sperpero di denaro e risorse, un danno diretto per la scienza stessa, attraverso la creazione di unti di riferimento non attendibili che altri ricercatori sono erroneamente portati a seguire, e/o indicendo altri a perdere tempo, denaro e risorse per riprodurre risultati fraudolenti, un danno per i rapporti tra ricercatori, tra giovani ed esperti come pure tra ricercatori e agenzie di supporto e finanziamento alla ricerca, e infine un danno per la scienza dal momento che in tal modo viene compromessa la fiducia del pubblico nella ricerca scientifica (3).
La mancanza di conoscenza e di preparazione alla gestione della realtà e delle tensioni di una carriera scientifica, come pure la mancanza di consapevolezza delle regole e degli standard di una adeguata condotta scientifica, sono tra i principali fattori che portano i giovani ricercatori a comportarsi in maniera discutibile e infine a fallire nei loro propositi di carriera (3).
Complessivamente, questo Corso di Dottorato si rivolge ai giovani che intendano intraprendere una carriera nella ricerca scientifica, intenzionati a farlo sulla base di una solida conoscenza dei principi e delle metodologie alla base di un a ricerca di qualità.
Questo Corso è parte di un progetto integrato con l’obiettivo complessivo di formare “medici ricercatori”, ovvero medici che dedicano una parte sostanziale del loro tempo e del loro impegno professionale alla ricerca biomedica, fondamentale, applicata/traslazionale orientata al paziente, contribuendo in tal modo all’avanzamento delle scienze mediche, dal laboratorio al letto del paziente, mantenendo un rigoroso ed elevato standard scientifico nella ricerca di base così come in quella clinica.
Bibliografia
1. Tauginienė, L, Gaižauskaitė, I, Glendinning, I, Kravjar, J, Ojsteršek, M, Ribeiro, L, Odiņeca, T, Marino, F, Cosentino, M, Sivasubramaniam, S. Glossary for Academic Integrity. ENAI Report 3G [online].
2. Korenman SG. Teaching the Responsible Conduct of Research in Humans (RCRH). © 2006 University of California Regents.
3. OECD consensus report. Best Practices for Ensuring Scientific Integrity and Preventing Misconduct. 2007
Requisiti di accesso
Tutte le lauree magistrali.
E' requisito preferenziale per l'ammissione il possesso di una delle seguenti lauree: medicina e chirurgia, medicina veterinaria, lettere e filosofia, scienze biologiche, biotecnologie, farmacia, psicologia, chimica e tecnologie farmaceutiche, scienze giuridiche e economiche (i laureati in scienze giuridiche e economiche possono essere interessati in particolare ai percorsi attinenti alla bioetica e alla farmacoeconomia ).
Il possesso di una formazione cultuale adeguata e di un percorso personale idoneo a intraprendere il corso di dottorato sarà oggetto di specifica e approfondita verifica e valutazione in sede di ammissione.
Frequenza e modalità didattica
All'inizio del primo anno il Collegio dei Docenti del Corso assegna a ogni dottorando un docente guida nell'ambito del Collegio e eventualmente un tutor esterno, con i quali il dottorando concorda il programma di ricerca triennale. Il docente guida e l'eventuale tutor sono responsabili dell'orientamento e della supervisione delle attività del dottorando. Gli iscritti al Corso presentano annualmente una relazione sui risultati conseguiti, che è oggetto di presentazione nel corso di una riunione scientifica annuale. Le attività didattiche e formative (obbligatorie e opzionali) associate ad ogni anno di corso sono definite annualmente dal Collegio dei Docenti.
Attività formative
Consulta la pagina dedicata
Per informazioni
Centro Interdipartimentale di Ricerca in Farmacologia Medica
Università degli Studi dell'Insubria
Via Monte Generoso n. 71
21100 Varese VA
Tel. +39 0332 217401/397401
Fax: +39 0332 217409/397409
E-mail: [email protected]
Iscriviti
Questo Dottorato di ricerca è istituito per il XXXVIII ciclo.
Sono previsti per la Sessione I:
9 posti
di cui 7 con borsa di studio
Per iscriverti, devi partecipare al relativo bando di selezione.
Vai al bando
COSENTINO MARCO
Collegio docenti
AGENO Walter
ANGELI Fabio
BELLINI Paolo
BIRKHOFF Jutta Maria
CALLEGARI Camilla
CAMPIOTTI Leonardo
COSENTINO Marco (coordinatore)
GORINI Ilaria
GUASTI Luigina
MARESCA Andrea Maria
MARINO Franca
PASSAMONTI Francesco
PICOZZI Mario
SEVERGNINI Paolo
SPANEVELLO Antonio
SQUIZZATO Alessandro
STORACE Erasmo Silvio
TANDA Maria Laura Piera
TERMINE Cristiano
VERSINO Maurizio
ZERBINATI Nicola