Next Generation Upp: nuovi schemi collaborativi per migliorare il sistema giudiziario

Next Generation Upp

Il 3 febbraio alle ore 17 si svolgerà, on line sulla piattaforma Teams, un evento dedicato alla presentazione del progetto «Next Generation Upp: nuovi schemi collaborativi tra Università e Uffici giudiziari per il miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni della giustizia nell’Italia nord-ovest», capitanato dall’Università di Torino ed al quale l’Università dell’Insubria partecipa in qualità di partner insieme all’Università del Piemonte Orientale, a quella di Bergamo, Genova, alle Università milanesi Statale e Bicocca, al Politecnico di Torino e a quello di Milano, ed infine all’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia.

Al bando, finanziato con i fondi del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, e che si colloca nell’ambito delle iniziative del Pnrr, hanno partecipato tutte le Università pubbliche Italiane, raggruppate per area.

Il progetto che coinvolge l’Università dell’Insubria ha ricevuto il punteggio più alto e quindi il maggior finanziamento, ovvero 8.427.231, 91 di ero dei 51 .641.751,36 stanziati.

Dunque anche l’Università dell’Insubria farà la sua parte per contribuire al cambio di paradigma che la giustizia italiana sta compiendo, impegnata non solo a ridurre i tempi del suo svolgersi, ma anche a rimodellare l’organizzazione del lavoro, non più svolto da un giudice solitario, ma da un’équipe che lo affianca e lo supporta. Questo dovrebbe essere il compito affidato all’Ufficio per il processo, nella sua rivisitazione operativa alla quale è destinato il progetto.

Di questo e delle linee di intervento programmate si parlerà nel corso dell’evento al quale sono stati invitati i Presidenti dei Tribunali di Varese, Como, Sondrio e Lecco, i  Procuratori della Repubblica, e i Presidenti degli Ordini degli avvocati di queste città.

Come ci ha spiegato l’organizzatrice,  professoressa Maria Francesca Ghirga, ordinario di Diritto processuale civile il primo adempimento per l’Università, verosimilmente già nel mese di febbraio, sarà  quello di assegnare complessivamente 12 borse di studio a giovani laureati in materie giuridiche, economiche e  informatiche, della durata di cinque mesi, per un importo di 1500 euro al mese,   per compiere le attività previste dalla prima line di intervento, ovvero il monitoraggio del funzionamento degli Uffici del processo nelle sedi giudiziarie affidate all’Insubria.

Per partecipare: Link Teams sulla pagina dedicata

 

Quando

Giovedì 3 Febbraio 2022,
Dal 17:00 al 19:00

Dove

L'appuntamento si svolgerà via web.
Argomento: 
Territorio Insubria
Ricerca e Innovazione