Linguistica italiana e Sociolinguistica dell'Italiano contemporaneo - prof. Ciconte

Buongiorno, mi chiamo Francesco Ciconte e nel programma di laurea in Mediazione linguistica insegno due corsi: Lingua italiana e Sociolinguistica dell'Italiano contemporaneo. Nel primo corso, Lingua italiana, studieremo che cos'è un testo, sia esso scritto o parlato. Individueremo quindi i meccanismi e le strategie necessari alla costruzione di un testo. L'efficacia comunicativa di un testo è determinata da due principi: da un lato, la coerenza, che pertiene al senso, e cioè alla dimensione logico-semantica di ciò che vogliamo dire o scrivere, e, dall'altro lato, la coesione, che pertiene alla struttura morfosintattica, cioè alla grammatica dei nostri enunciati. Vedremo inoltre com'è distribuita l'informazione in un testo, cioè come collochiamo gli elementi informativi in base al loro valore di dato, o presupposto, e nuovo. Studieremo infine la tipologia di testi, a partire da come si scrive un curriculum, questione non così scontata, a testi più elaborati, tecnici e professionali. Nel secondo corso, Sociolinguistica dell'Italiano contemporaneo, studieremo la relazione tra il linguaggio e la società, ovvero il rapporto tra la lingua italiana come sistema sovrastante e le diverse culture delle comunità di parlanti che caratterizzano il nostro paese: a tutti noi sarà capitato di riconoscere accenti e pronuncia dell'Italiano diversi da quelli del nostro luogo di origine, ma anche parole o espressioni lessicali insolite, che rispecchiano tratti regionali e dialettali, e anche comportamenti sociali. Ebbene, questa variazione dall'Italiano cosiddetto "standard" dipende da molti fattori: ovviamente, la provenienza, ma anche il livello di istruzione, l'età, il gruppo sociale di appartenenza o anche la distinzione di genere, e ci chiederemo infatti se si debba dire "la sindaca", "l'avvocata" e che cosa significhi farlo o non farlo. Arrivederci e vi aspetto.