Si è concluso il 2 dicembre il primo progetto del Teaching and Learning Centre (TLC) dell’Università dell’Insubria dal titolo «Enabling Transdisciplinary Network Building: Approaches for Co-Design, Inclusivity, and Extending our Scientific Communities of Discourse» (Attivare la costruzione di reti transdisciplinari: approcci per la co-progettazione, l'inclusione e l'estensione delle comunità di discussione e comunicazione scientifiche) e volto al conseguimento di un Open Badge.

Il progetto, in piena sintonia con gli scopi del Teaching and Learning Centre, fra cui quello di innovare la didattica universitaria mediante approcci cross-disciplinari, è stato realizzato in collaborazione fra i Dipartimenti di Biotecnologie e scienze della Vita (Dbsv), Scienze umane e dell’innovazione per il territorio (Disuit) e la Scuola di Medicina dell’Ateneo. Era volto all’acquisizione di strumenti transdisciplinari e di co-progettazione utili a sviluppare capacità comunicative necessarie a lavorare in teams scientifici ed extra-accademici in cui i membri hanno aree di competenza diverse e in gran parte non sovrapponibili.

Gli studenti, organizzati in gruppi eterogenei prevenienti dai diversi dipartimenti e con retroterra culturali differenti, hanno sviluppato progetti interdisciplinari attorno alla comunicazione di problematiche biomediche selezionate, impostate come casi-studio. Per ciascun caso-studio sono state affrontate le problematiche inerenti ai contenuti medico-scientifici, ai processi di presentazione e disseminazione delle informazioni ad un pubblico non accademico.

Questo processo esplorativo e autoriflessivo ha fornito agli studenti frequentanti l’opportunità di mettere in discussione il proprio quadro interpretativo originario e l'oggetto stesso della comunicazione, producendo un risultato che ha rappresentato una visione concettuale ed effettiva dei vari gruppi di lavoro.

Si tratta di un approccio “ermeneutico” sempre più richiesto dai gruppi di lavoro professionali, per promuovere un metodo operativo integrato e propriamente interdisciplinare, superando il tradizionale approccio multidisciplinare con i relativi rischi di valorizzazione chimerica dei contenuti e di inadeguata integrazione dei soggetti partecipanti.

La partecipazione al progetto ha consentito il rilascio di un Open Badge.

Gli Open Badge sono attestati digitali certificati dall’ente e riconosciuti a livello internazionale che certificano da parte degli studenti partecipanti l’acquisizione di conoscenze, competenze, capacità, abilità (soft skills), che complementano i tradizionali attestati cartacei. Gli Open badge sono immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, a livello internazionale, certificando la crescita professionale e favorendo la possibilità di trovare lavoro da parte dei possessori.

L’Università degli Studi dell’Insubria sta progettando percorsi di Soft Skills (esterni ai percorsi tradizionali curricolari) che saranno attivi dall’anno accademico 2022/23 e che prevedono il rilascio di Open Badges attraverso la piattaforma BESTR.

I detentori degli Open Badges possono: condividerli, inviando l’immagine del badge dalla pagina dedicata o linkare la stessa in reti professionali, social media (Twitter, Google+, Facebook, LinkedIn, Instagram, Pinterest), Blog, siti Web e nella firma e-mail, permettendo al loro portatore di rendere visibili le proprie competenze; integrarli direttamente al curriculum vitae personale elettronico; collezionare badge da più fonti, online e offline, in un backpack, dimostrando così le proprie abilità e i propri risultati.