L'Insubria accoglie la Sorbona: cerimonia di sottoscrizione del protocollo d’intesa

Venerdi 24 giugno alle ore 12.15 a Como, nell’Aula magna del Chiostro di S. Abbondio, avrà luogo la cerimonia di sottoscrizione del protocollo d’intesa con l’Università Sorbonne Paris Nord, volto alla instaurazione di intensi rapporti di collaborazione scientifica e didattica tra lo storico ateneo francese e l’Università dell’Insubria.
La delegazione parigina sarà guidata dal professor Charles Reiplinger, maître de conférences HDR in diritto pubblico nonché vice-presidente incaricato delle relazioni internazionali e comprenderà le professoresse Sylvie Barrier, direttrice dell’area linguistica, Gladys Diaz, maître de conférences in Informatica, Anne Arlot, biologa, e l’ingegner José Rodriguez Morales, direttore del Servizio Relazioni internazionali.
L’Ambasciata di Francia a Roma, attraverso il suo Addetto alla cooperazione scientifica e universitaria Stéphane Poliakov, vorrà sottolineare con la sua presenza a Como l’importanza della liaison, così come numerose autorità che hanno confermato la loro partecipazione.
La cerimonia prenderà avvio con una breve performance di un ensamble di ottoni del Conservatorio di Como diretto dal maestro Fulvio Clementi, e ad essa farà seguito un rinfresco. Nel pomeriggio, i componenti della delegazione francese saranno a disposizione dei docenti e ricercatori dell’Insubria interessati a discutere e sviluppare iniziative nelle discipline di propria competenza.
«Non può sfuggire il rilievo per il nostro Ateneo – commenta il delegato del Rettore alla Internazionalizzazione professor Giorgio Zamperetti - di un accordo con una Università che è erede nel nostro continente di una tradizione accademica plurisecolare. In un momento in cui l’Europa si trova al centro di tensioni geopolitiche e che alcuni Paesi come la Gran Bretagna hanno preso nostro malgrado strade diverse, occorre dare un nuovo baricentro alle collaborazioni scientifiche e didattiche e, forse, alla stessa idea di Europa che avevamo fino a ieri, in cui Francia e Italia giocheranno un ruolo fondamentale, anche a valle del “Trattato per una cooperazione bilaterale rafforzata” tra Italia e Francia firmato lo scorso anno al Quirinale dai presidenti Draghi e Macron».
- L’evento è aperto a tutti i docenti e ricercatori dell’Insubria: chi desiderasse prendervi parte è invitato a comunicare sollecitamente la propria presenza alla mail [email protected]
- L’incontro potrà essere seguito anche a distanza attraverso Teams.