Insubria partner nel progetto IN SIGNO per la Ricerca Biomedica contro la resistenza agli antibiotici
Il 15 dicembre 2022 si è svolto il kick off meeting del progetto finanziato dalla Fondazione Regionale della Ricerca Biomedica di Regione Lombardia sulla resistenza agli antibiotici.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’antibiotico-resistenza rappresenta una minaccia globale. Le infezioni causate da batteri super resistenti causano circa 33.000 morti l’anno solo in Europa e 1.300.000 a livello mondiale, un numero che si prevede salga a 10 milioni nel 2050 e destinato a peggiorare considerando il maggior uso di antibiotici dovuto alla pandemia da Covid-19.
Il progetto IN SIGNO (Identification of Novel molecules Supporting the Impact of β-lactams against clinically-relevant Gram-Negative multidrug resistant Organisms) è stato finanziato con 1.247.160,00 euro in quanto risponde a questa emergenza medica: la ricerca di molecole innovative per contrastare la diffusione di alcuni superbatteri in ambiente ospedaliero, laddove l’uso degli antibiotici è diretto alla cura di infezioni particolarmente gravi e al permettere interventi chirurgici complessi. Il progetto ha come obiettivo identificare nuove molecole di origine naturale o di sintesi chimica che riescano a bloccare i meccanismi di resistenza che i batteri hanno evoluto nei confronti di tutti gli antibiotici in uso, rendendo purtroppo queste molecole salva-vita inefficaci.
Il progetto è coordinato dal professor Nicasio Mancini dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e coinvolge, oltre all’Università dell’Insubria, anche l’Azienda Sanitaria Sette Laghi (ASST Sette Laghi) e la Fondazione Istituto Insubrico Ricerca per la Vita (FIIRV). Il gruppo di ricercatori dell’Università dell’Insubria coordinato dalla dottoressa Francesca Berini del Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita (Dbsv) comprende microbiologi, biochimici e chimici del Dbsv e del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia (Disat). Il gruppo dell’ASST Sette Laghi è coordinato dalla dottoressa Andreina Baj, ricercatrice del Dipartimento di Medicina e chirurgia (Dmc) e dirigente medico all’Ospedale di Circolo di Varese. L’unità della FIIRV è coordinata dalla dottoressa Monica Abbondi. Una nota interessante: il progetto è stato premiato anche per la presenza di molte donne nella compagine di ricerca e nella coordinazione delle unità coinvolte.
(Nella fotografia, un momento del kick off meeting che si è tenuto alla Fondazione di Ricerca sulla Vita (FIIRV) a Gerenzano (Varese) il 15 dicembre 2022; da sinistra: i professori Gianluca Molla, Luciano Piubelli e Flavia Marinelli e la ricercatrice Francesca Berini del Dbsv, Nicasio Mancini dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, Monica Abbondi e Paola Turconi della FIIRV, Andreina Baj di ASST Sette Laghi e Dipartimento di Medicina e chirurgia dell’Università dell’Insubria, Nicola Clementi dell’IRCCS Ospedale San Raffaele).