Delegazione svizzera della Zhaw School of Engineering in visita al Dbsv per parlare di mobilità studentesca
Il giorno 6 settembre al Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita, diretto da Luigi Valdatta, si è svolto un incontro tra alcuni rappresentanti delle istituzioni dell’Università dell’Insubria e una delegazione della svizzera Zhaw School of Engineering.
Hanno partecipato, per l’Università dell’Insubria: il responsabile dell’ufficio relazioni internazionali Luca Gallo; Flavia Marinelli, delegata del rettore alla Ricerca; Elena Bossi, presidente del corso di laurea triennale in Biotecnologie; Gianluca Molla, presidente del Master programme in Biotechnology for the Bio-based and Health Industry (Bbhi). Per l’università Zhaw erano presenti: Andy Hock, head of the master of life sciences program Zhaw; Susanne Dombrowski, head of the bachelor program Biotechnology and deputy head of master program Pharmaceutical Biotechnology; Steffi Lehmann, responsible for the specialization of Pharmaceutical Biotechnology of the master of life sciences.
Bbhi ha già attivato una mobilità in uscita di studenti nell’ambito del programma Semp-Erasmus a partire dall’anno accademico 2019-2020. Nel corso dei colloqui si è condivisa l’idea di potenziare tale scambio, anche in ingresso. Inoltre, sono state gettate le basi per l’attivazione di un programma di doppio titolo tra i corsi magistrali delle due università. Infine, è stata valutata la possibilità di attivare uno scambio sia in ingresso che in uscita di studenti dei corsi di laurea triennali in Biotecnologie. I colloqui sono stati giudicati proficui da entrambe le delegazioni e proseguiranno con incontri mirati per finalizzare le iniziative di collaborazione messe in atto.
(Nella fotografia, da sinistra: Elena Bossi, Flavia Marinelli, Susanne Dombrowski, Luigi Valdatta, Steffi Lehmann, Gianluca Molla, Genciana Terova)