Comunicazione ed etica medica: Alessandra Grossi nel gruppo di lavoro per la nuova guida europea

30 Maggio 2022
Alessandra Grossi

Alessandra Grossi, specialista in comunicazione ed etica medica, è stata selezionata per fare parte del gruppo di esperti che redigeranno la 9° edizione della «Guide to the quality and safety of organs for transplantation» dello European Directorate for the Quality of Medicines and Healthcare del Consiglio d’Europa. La prima riunione del gruppo è giovedì 2 e venerdì 3 giugno a Strasburgo. Grossi è assegnista di ricerca senior del Disuit, Dipartimento di Scienze umane e dell’innovazione per il territorio diretto da Nicoletta Sabadini, nonché membro del Centro di ricerca in Etica clinica dell’Università dell’Insubria diretto da Mario Picozzi.

In particolare, Alessandra Grossi si occuperà della stesura del capitolo «Communication of risk and shared decision-making», sul tema della comunicazione del rischio (con particolare riferimento al consenso informato inteso come processo relazionale ed educativo) ai pazienti, ai (potenziali) donatori viventi, nonché il tema della comunicazione al paziente e, ove appropriato, al pubblico, a fronte di eventi avversi (eventualità molto rare, grazie ad eccellenti protocolli per garantire la sicurezza, ma possibili).

Per l’8° edizione, attualmente in stampa, Grossi era stata coinvolta come esperta esterna per la stesura di questo nuovo capitolo, ma non come membro effettivo. Il tema della comunicazione sta diventando davvero centrale, e i suoi molteplici contributi su invito a corsi di formazione medica nazionali e internazionali ne sono ulteriore testimonianza.

«La crescente attenzione nei confronti della buona comunicazione con il paziente (con particolare riferimento al consenso informato ma non solo) – commenta Alessandra Grossi – così come di una buona comunicazione per la sanità pubblica, testimonia l’importanza della comunicazione quale competenza clinica fondamentale per gli operatori sanitari da un lato e, dall’altro, per le istituzioni, un insieme di competenze e professionalità da cui non si può prescindere. Questo, tanto in ragione delle implicazioni etiche quanto in virtù delle specifiche conoscenze scientifiche che la comunicazione richiede».

 

Ultima modifica: Martedì, 11 Luglio, 2023 - 18:11