Andrea Andreo Vidal, giovane ricercatore che ha da poco acquisito il titolo di dottore di ricerca in Scienze della vita e biotecnologie all’Università dell’Insubria, ha ricevuto il Premio Franco Tatò 2022 dalla Società italiana di Microbiologia generale e Biotecnologie microbiche (Simgbm) per la miglior tesi di dottorato nel settore delle Biotecnologie microbiche.

Vidal è stato invitato a presentare i risultati dell’attività di ricerca, svolta durante il suo dottorato nel gruppo di Biotecnologie microbiche coordinato dalla professoressa Flavia Marinelli, Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita, in occasione del convegno Cortona Procarioti (Cortona, 23-25 ​​giugno) dove gli è stato consegnato il prestigioso riconoscimento.

Nel suo progetto si è occupato di identificare e caratterizzare di glicopeptidi, antibiotici di ultima generazione che possono essere utilizzati per combattere le infezioni gravi causate da patogeni Gram-positivi multiresistenti, e ha inoltre sviluppato metodi per ottimizzare la produzione di questi composti in attinomiceti "rari", i principali microrganismi produttori.

Considerata l’urgente necessità di individuare nuove molecole per trattare le infezioni causate da agenti patogeni batterici, questi studi sono importanti e molto promettenti.

Al giovane ricercatore e a tutto il team di lavoro i complimenti dei professori Luigi Valdatta, direttore del Dbsv, e Silvia Sacchi, coordinatrice del dottorato in Scienze della vita e Biotecnologie: una ulteriore conferma del livello di eccellenza dei propri dottori di ricerca.