«Iran: donna, vita, libertà» è il titolo dell’evento in programma lunedì 12 giugno alle 17 nella Sala Matrimoni del Comune di Varese, organizzato dall’associazione Fidapa–Varese in collaborazione con il Disuit, il Dipartimento di Scienze umane e dell’innovazione per il territorio dell’Università dell’Insubria, e con il Comune di Varese. Centrale sarà la conferenza tenuta da Farian Sabahi, docente di storia contemporanea del corso di laurea in Scienze della comunicazione, nota orientalista, giornalista, saggista, fotografa e regista.

Farian Sabahi si è occupata di Medio Oriente, Caucaso e Asia Centrale con una metodologia multidisciplinare che tiene conto della storia, dell’economia, degli aspetti religiosi e culturali, con un’attenzione alle minoranze e alle problematiche di genere. Farian Sabahi è autrice di numerosi articoli scientifici e saggi pubblicati da editori italiani e internazionali. Il suo ultimo libro è «Noi donne di Teheran» (2022), senza dimenticare «Storia dello Yemen» (2021) e «Storia dell’Iran 1890-2020»  (2020). 

La conferenza sarà introdotta da Renata Castelli, presidente di Fidapa-Varese, da Rossella Dimaggio, assessora ai Servizi educativi e alle Pari opportunità del Comune di Varese, e dalla direttrice del Disuit Nicoletta Sabadini.

Precederà la conferenza l’esecuzione di «Lacrimosa», pezzo composto dal violoncellista iraniano Babak Kayami, il quale lo eseguirà contornato da  un ensemble di dieci giovani violoncellisti, tutti suoi allievi.

(Nella fotografia, la docente e relatrice Farian Sabahi)