Dottorato in Sviluppo sostenibile e cambiamento climatico di Iuss Pavia: 5 borse all'Insubria
È aperto il bando di concorso per l’ammissione al Dottorato nazionale in Sviluppo sostenibile e cambiamento climatico (Sustainable development and climate change) per l’anno accademico 2022-23. Un percorso di tre anni in inglese, che prevede 6 curricula e 134 borse di studio, con il coinvolgimento di 50 Università italiane pubbliche e private, tra le quali l’Università dell’Insubria, sotto il coordinamento della Scuola universitaria superiore Iuss di Pavia e con il cofinanziamento del Ministero dell’Università e della ricerca (Mur). I sei curricula sono: Earth System and Environment, Socio-economic Risk and Impacts, Technology and Territory, Theories, Institution and Cultures, Agriculture and Forestry, Health and Ecosystem.
Il Dottorato nazionale in Sviluppo sostenibile e cambiamento climatico è un progetto nato nel 2021 che ambisce a creare una nuova generazione di ricercatori ed esperti che contribuisca a ridisegnare una società più equa e sostenibile, perseguendo gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Si tratta di un obiettivo che, per essere raggiunto, richiede una preparazione multidisciplinare e un approccio alle problematiche da differenti punti di vista: tecnologici, economici e sociali, con particolare riferimento immigrazione, salute, giustizia, inquinamento, accesso all’acqua e al cibo.
All’Università dell’Insubria saranno attivate 5 borse di studio in 4 diversi curricula:
- Una borsa nel curriculum 2 Socio-economic risk and impacts: si intitola "Irreconciliable sustainabilities? The critical macro financial side of green transition; a macro modelling perspective." e avrà come obiettivo l'analisi macroeconomica della relazione tra stabilità finanziaria e transizione verde. Referente è il professor Eugenio Caverzasi.
- Una borsa nel curriculum 3 Technology and Territory: è relativa allo studio di materiali emissivi per sistemi ad alta efficienza energetica. Referente il professor Stefano Brenna.
- Due borse nel curriculum 4 Theories, Institution and Cultures: una borsa, di taglio giuridico, è dedicata alla climate change litigation e ai diritti umani e ne è referente la professoressa Barbara Pozzo; una borsa fa riferimento al corso di Scienze della comunicazione e riguarda la comunicazione del rischio climatico, referente il professor Federico Pasquaré Mariotto.
- Una borsa nel curriculum 6 Health and Ecosystems: è relativa allo studio degli effetti del cambiamento climatico in aree polari, referente il professor Mauro Guglielmin.
Oltre all’attività didattica, l’Insubria predispone parte della didattica interdisciplinare per tutti i dottorandi che risulteranno vincitori di una borsa di studio, come ad esempio la summer school internazionale «Critical Topics of Environmental Law in a Comparative Law Perspective».
La Scuola universitaria superiore Iuss di Pavia, capofila e sede amministrativa del PhD, oltre alla collaborazione con i 50 Atenei coinvolti ha il sostegno di enti importanti, come il Center for Climate change studies and sustainable actions (3CSA), la Federazione delle Scuole universitarie superiori (Iuss Pavia, Sant’Anna di Pisa e Normale di Pisa), la Rete delle Università per lo sviluppo sostenibile (Rus), l’Alleanza Italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis).
Spiega il professor Mario Martina, coordinatore del dottorato: «Le attività di ricerca saranno accompagnate da un percorso di formazione triennale strutturato su tre livelli: un livello di formazione transdisciplinare sui temi del Dottorato e di formazione comune sui transferable skills (Career Development, Cognitive, Communication, Digital, Enterprise, Interpersonal, Mobility, Research, Teaching, and Supervision), seguito da un livello di approfondimento (inter)disciplinare all’interno del curriculum di appartenenza, ed infine da un livello di specializzazione nella propria area disciplinare di ricerca».
Sono già attive partnership con diversi enti pubblici e imprese private, presso i quali è stato pianificato per i dottorandi di alcune borse lo svolgimento di un periodo di almeno 6 mesi di internship: A2A SpA, Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu), Alens SrL, Alumni Insubria, Arpae Emilia-Romagna, Chr Hansen Holding A/S, Parma, Italy or Hørsholm, Comune di Brescia, Comune di Firenze, Comune di Milano, Consorzio di Bonifica Integrale, Comprensorio Sarno, Consorzio interuniversitario nazionale Energia e sistemi elettrici, Crif Spa, Ente Acque della Sardegna, Ernst & Young Business School, Eurac, Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Cmcc), Irides, Irritec spa, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Lavandula, Legambiente Iride, Made scarl, Museo di scienze naturali di Brescia, Museo di storia naturale di Milano, Safe Consulting, Seeds, Technova Consorzio Politecnico per l'innovazione S.c.a R.l., Urmet Telecomunicazioni. Il primo “knowledge partner” fin dalla nascita del progetto è stato la Fondazione Enel.
→ I candidati vincitori di una borsa saranno iscritti alla Scuola universitaria superiore Iuss di Pavia, sede amministrativa, e lavoreranno in una delle Università aderenti al progetto. Le lezioni saranno in inglese e i corsi saranno tenuti dai professori delle cinquanta università.
→ Le domande per la partecipazione al concorso dovranno essere presentate alla Scuola universitaria superiore Iuss di Pavia entro le ore 13 del 5 agosto 2022, mediante piattaforma web https://www.phd-sdc.it/.
→ Il corso di dottorato avrà inizio il 1° dicembre 2022.