Novità importanti per il progetto dello studentato universitario a Biumo Inferiore. È stata firmata la convenzione tra Comune di Varese e Università dell’Insubria per la cessione d’uso dell’immobile in via Cairoli 6-14 (ex area Cagna) destinato ad accogliere alloggi e servizi per gli studenti. Soddisfatti il sindaco Davide Galimberti e il rettore Angelo Tagliabue: un sogno che si realizza, un passo concreto verso la realizzazione dell’importante progetto di campus diffuso che metterà sempre più in relazione la città con il suo ateneo.

La firma della convenzione permetterà all’ateneo di concorrere al V bando della legge 338/2000 che sostiene l’edilizia residenziale universitaria con un progetto che prevede la realizzazione di 46 posti alloggio: verrà chiesto un finanziamento intorno ai 4 milioni di euro, che andranno ad aggiungersi a 10 già ottenuti dal Comune per la rigenerazione del quartiere di Biumo grazie a un bando vinto di edilizia residenziale pubblica con fondi Cipe. Il progetto dell’Università è anche cofinanziato da Regione Lombardia: è appena stata approvata la graduatoria del bando emanato dall’assessorato alla Casa e Housing sociale del Pirellone, che stanzia 114.340 euro per lo studentato.

L’intervento edilizio per lo studentato fa parte del piano di rigenerazione urbana del Comune di Varese per il quartiere di Biumo Inferiore che è stato presentato il 24 gennaio 2022 in un incontro pubblico con il sindaco Davide Galimberti, gli assessori Andrea Civati e Cristina Buzzetti, il direttore generale dell'Università dell'Insubria Marco Cavallotti e l’architetto Alfonso Femia, responsabile del progetto di social housing.

(Nella fotografia, stretta di mano tra il sindaco di Varese Davide Galimberti e il rettore dell'Insubria Angelo Tagliabue sulla terrazza del Rettorato)