Bando Erasmus 2022: 528 studenti candidati per la mobilità internazionale, il 5 aprile la graduatoria
Si è chiuso il 28 marzo il bando Erasmus 2022/23. Sono 528 gli studenti che hanno presentato la candidatura per compiere una esperienza di mobilità finanziata con borse dell’Ateneo fino a 700 euro. Il dato è in linea con il bando 2021/22, nel quale erano state presentate 527 candidature. Rispetto all’anno precedente, tuttavia, vi è stato un forte incremento delle domande di mobilità per traineeship (63 contro 42) e per conseguire un Doppio Titolo (53 contro 39).
«Dopo il grande balzo degli ultimi tre anni, il consolidamento della domanda di mobilità studentesca appare confortante – commenta il professor Giorgio Zamperetti, delegato del Rettore all’Internazionalizzazione -. Lo scoppio di un grave conflitto sul suolo europeo in coincidenza con l’apertura del bando e la coda del fenomeno pandemico facevano temere una possibile resistenza a candidarsi legata all’incertezza della situazione geopolitica e sanitaria. I nostri studenti hanno invece dimostrato di avere mente e cuore orientati senza paura a una esperienza fondamentale come l’Erasmus, oggi quasi imprescindibile per accedere dopo la laurea a carriere di successo e per trovare più rapidamente il lavoro che si desidera».
Ora inizierà la fase di elaborazione della graduatoria e quindi verrà chiesto agli idonei di confermare la disponibilità a partire verso la sede assegnata. Successivamente si aprirà una seconda fase in cui verrà proposta una destinazione a chi, pur idoneo, ne fosse rimasto privo per overbooking sulle sedi che aveva indicato.
«Invito nuovamente i candidati a non fissarsi sul volere andare a tutti i costi in una certa meta, magari più famosa e per questo più “gettonata” nelle preferenze: da un lato le esperienze migliori sono quelle che si fanno in università medio-piccole collocate in centri a misura d’uomo, dall’altro l’Erasmus è una avventura che con le sue soft skills ti arricchisce a prescindere dal luogo in cui viene svolta. Chi non partisse perché non gli stata assegnata - per dire - Parigi o Barcellona farebbe un grave errore».
Complessivamente i posti messi a disposizione sono quest’anno 967: esiste dunque la possibilità che tutti i candidati idonei (normalmente la grande maggioranza di chi presenta domanda) siano in grado di partire sol che esprimano il gradimento per la sede universitaria loro assegnata secondo la graduatoria che verrà pubblicata il 5 aprile.