Giornata Internazionale della Lingua Madre: un seminario del Centro di ricerca sulle minoranze
«Le scuole ereditarie in Italia: situazione attuale e prospettive» è il seminario per gli studenti organizzato dal Centro di ricerca sulle Minoranze (Cerm) dell’Università dell’Insubria per celebrare la Giornata internazionale della Lingua madre. L’evento si svolgerà in presenza, nella sede di Sant’Abbondio a Como, lunedì 21 febbraio dalle 11 alle 14. In apertura dei lavori, i saluti della professoressa Nicoletta Sabadini, direttrice del Dipartimento di Scienze umane e dell'innovazione per il territorio.
Il seminario è organizzato da Paola Bocale, direttrice del Cerm, con Daniele Brigadoi Cologna, Olga Irimciuc, Nieves Arribas e Tatiana Kravez, vedrà la partecipazione di direttrici e responsabili scolastici di scuole ereditarie, tra cui:
- Gergana Hristova della Scuola Bulgara P. Yavorov (Milano);
- Lisa Wang e Lili Wang della Scuola Cinese Kemo Zhongwen Xuexiao (Como);
- Li Ang e Jessica Macchi del Centro Culturale Cinese Longjia (Milano);
- Ioana Vasilescu della Scuola Romena S. Parascheva (Torino);
- Lioudmila Lazareva del Centro Russo Armonia (Milano);
- Silvia Vlaskova della Scuola Slovacca SlovencinaLab (online);
- Kessia Chamba Castillo e Olga Pérez Sastre del Centro Educativo per Ispanofoni Fe y Alegria (Milano);
- Tetyana Tarasenko della Scuola Ucraina Prestige (Roma).
«Le scuole ereditarie sono istituzioni educative informali – spiega Paola Bocale –, che operano al di fuori del sistema scolastico statale tradizionale. Di solito sono promosse, organizzate e sostenute dalle comunità di migranti e minoranze etniche che vivono in una determinata area. Le lezioni si svolgono nei fine settimana, spesso in locali presi in prestito dalle scuole statali o da istituzioni religiose. Gli studi sulle scuole ereditarie hanno messo in luce come ci siano molteplici benefici formativi derivanti dalla loro frequenza, tra cui un più elevato livello di auto-stima, un atteggiamento più positivo verso l’istruzione, un miglior rendimento scolastico e un rafforzamento del senso di appartenenza alla comunità di origine, grazie all’accesso a un network di relazioni che possono offrire supporto e opportunità di sviluppo personale e professionale. In occasione della Giornata Internazionale della Lingua madre il Cerm ha voluto organizzare un evento che permettesse un confronto tra chi è attivo nelle scuole ereditarie, un momento di condivisione di esperienze, percorsi e visioni».