Ferite dell'anima e corpi prigionieri: un dialogo con Stefano Canestrari sul suicidio assistito
Il caso di Mario e la scelta del Comitato etico dell’Azienda sanitaria delle Marche di autorizzare il primo suicidio assistito in Italia, sulla base della sentenza della Corte Costituzionale 242 del 2019 (caso Dj Fabo), rendono particolarmente attuale e importante una riflessione sul tema scelte di fine vita, che incrocia la dimensione della sofferenza e dei diritti umani.
Il professor Stefano Canestrari, ordinario di Diritto penale all’Università di Bologna e componente del Comitato nazionale per la Bioetica, ne parlerà all’Università dell’Insubria, a partire dal suo ultimo libro «Ferite dell’anima e corpi prigionieri» (Bononia University Press, 2021).
Un dialogo con Stefano Canestrari è in programma mercoledì 1° dicembre dalle 14.30 alle 16.30 nell’Aula S.0.6. dell’Università dell’Insubria e in collegamento Teams
Organizzano: il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza e i corsi di Diritto penale dell’ateneo.
Intervengono i professori Insubria: Giovanni A. Lodigiani, Grazia Mannozzi, Chiara Perini e Gilda Ripamonti.
↪️ Link per seguire il Dialogo con Stefano Canestrari
Scarica il libro in formato pdf