Mostra “Alieni. La conquista dell’Italia da parte di piante e animali introdotti dall’uomo”
Dopo le fortunate mostre “Predatori del Microcosmo” (ottobre 2014 – maggio 2015) e “Piante guerriere” (novembre 2015 - maggio 2016), visitate da oltre 10.000 persone, le scienze dell'ambiente e della natura tornano ai Musei Civici di Villa Mirabello di Varese (Piazza della Motta 4) con un nuovo evento frutto della rinnovata collaborazione tra Università dell’Insubria e Comune di Varese e con la collaborazione dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e il Progetto LIFE ASAP (Alien Species Awareness Program, LIFE15 GIE/IT/001039). Questa terza mostra, dal titolo “Alieni. La conquista dell’Italia da parte di piante e animali introdotti dall’uomo”, prevede l'esposizione di piante, animali vivi e storie fotografiche ed è a cura di Francesco Tomasinelli, Marco Colombo, vincitore nel 2016 del prestigiosissimo “BBC Wildlife Photographer of the Year”. La mostra, curata da Francesco Tomasinelli e dall'Associazione Culturale Pithekos, con la supervisione scientifica del Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate, sarà aperta al pubblico dal 24 novembre 2017 al 27 maggio 2018.
Tema della mostra
“Alieni” affronta il tema delle specie cosiddette “alloctone”, ossia di quegli organismi provenienti da altri continenti, sia animali che vegetali, introdotti accidentalmente o volontariamente dall’uomo, con particolare riguardo a quelle insediate sul territorio nazionale.
Delle 12.000 specie aliene segnalate oggi in Europa, più di 3.000 sono presenti in Italia. Alcune di queste sono sotto i nostri occhi quotidianamente, dall’albero della robinia (Robinia pseudacacia) alla “fragola matta” dei nostri boschi (Duchesnea indica), ai roditori come i ratti (Rattus spp.), la nutria (Myocastor coypus) o lo scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis), fino ai recenti arrivi di insetti dannosi per la salute o le coltivazioni come la zanzara tigre (Aedes albopictus) o la cimice asiatica (Halyomorpha halys). Le specie alloctone possono infatti assumere carattere di invasività quando diventano causa di problemi agli ecosistemi, alla salute umana o alle attività economiche. In particolare, le specie invasive hanno un impatto negativo sulla biodiversità, causando declino o estinzione di specie autoctone (quelle “native”) attraverso competizione, predazione o trasmissione di malattie, e la compromissione degli equilibri degli ecosistemi. Si stima che il 40% di tutte le estinzioni a livello globale di cui sono note le cause dal 17° secolo siano causate dalle specie invasive.
Anche dal punto di vista socio-economico, possono essere causa di diffusione di malattie, come i recenti casi di chikungunya in Emilia Romagna, ma anche di danni ingenti al settore agricolo, dal crollo nella produzione di castagne a causa di un piccolo moscerino originario della Cina (Dryocosmus kuriphilus), alle decine di milioni di euro di danni causati negli ultimi anni al comparto ortofrutticolo (ciliegie, uva) nel Nord Est da un altro moscerino dell’Estremo oriente (Drosophila suzuki), o ancora alle gravi perdite nell’apicoltura a causa del calabrone asiatico (Vespa velutina), che preda le api.
L’Unione Europea ha recentemente redatto un regolamento (1143/2014) per la gestione di 49 specie invasive di interesse unionale, al fine di prevenire nuove invasioni e intraprendere misure di gestione delle popolazioni già presenti. Nel regolamento viene posta particolare enfasi a misure di allerta precoce, che consentono di intervenire tempestivamente in caso di rilasci in natura di specie esotiche, prima che queste assumano carattere di invasività.
La mostra “Alieni” si pone pertanto l’obiettivo di divulgare al più ampio pubblico le tematiche e i rischi ambientali e socio-economici connessi alle specie alloctone al fine di prevenire e limitare nuove invasioni.
Per approfondimenti:
Visita della mostra
I visitatori potranno accedere liberamente alla mostra negli orari di apertura dei Musei Civici di Villa Mirabello (da martedì a domenica, 9.30-12.30 e 14.00-18.00), versando il normale titolo di ingresso al Museo (vedi sotto).
A partire dal 16 dicembre sarà possibile seguire visite guidate alla mostra della durata di un’ora il sabato pomeriggio (ore 15.00, costo 2 € in aggiunta al titolo d’ingresso)
Prenotazioni e contatti
Per maggiori info
Alessio Martinoli
Tel.: +39 (0)332 421540 (dal lunedì al venerdì, orari d’ufficio)
E-mail:[email protected]
Orari di apertura
Da martedì a domenica: dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00.
Chiuso il lunedì.
Biglietto di ingresso al Museo
Intero € 4; Riduzione: € 2, fino ai 25 anni, gruppi (almeno 10 persone), militari, tessere ACTL, TCI, FAI, Federalberghi, Family Card, VareseCorsi; Scuole: € 1; Gratuito: disabili e accompagnatori, bambini fino a 6 anni, insegnanti accompagnatori di scolaresche e visitatori che abbiano compiuto 65 anni.
Per info e prenotazioni: [email protected] o tel. +39 (0)332 421540.
Per le scuole
Per le scuole primarie e secondarie di 1° grado è possibile seguire una visita guidata di 1h15 circa nei giorni di mercoledì e giovedì, accompagnati da studenti o ricercatori dell’Università degli Studi dell’Insubria, a partire dal 31 gennaio 2018.
Alla visita guidata è abbinabile un laboratorio di approfondimento della mostra dedicato in particolare alla biodiversità urbana e degli ambienti antropizzati del nostro territorio e alle azioni che possiamo fare per salvaguardarla e proteggerla dall'invasione degli “alieni”. Saranno segnalate le specie alloctone più comuni e le modalità per cercarle e riconoscerle. Verrà fornita alla classe la possibilità di partecipare attraverso l'app iNaturalist a una raccolta dati su ampia scala che permetterà di avere un'idea precisa e aggiornata sullo stato della biodiversità e la presenza di specie esotiche. Infine, tempo permettendo, la classe uscirà nei giardini di Villa Mirabello, per osservare dal vero alcuni esempi di biodiversità urbana, mettendo in pratica le tecniche apprese durante il laboratorio.
Laboratorio + visita guidata: 65 € a classe .
Solo visita guidata: 25 € a classe.
Solo laboratorio 50€ a classe.
Visita guidata e laboratorio per scuole primarie e secondarie di 1° grado
Visita guidata e laboratorio per scuole primarie e secondarie di 2° grado
Per info e prenotazioni: [email protected] o tel. +39 (0)332 421540.
Conferenze e video
In occasione della mostra, l’Università degli Studi dell'Insubria ed il Comune di Varese organizzano un ciclo d'incontri dedicati al tema delle specie introdotte e delle conseguenze ecologiche, economiche, sanitarie e culturali che provocano, cogliendo anche l'opportunità per approfondimenti scientifici e culturali sulle tematiche ambientali.
Un “viaggio” da percorrere con esperti delle varie tematiche che guideranno il pubblico alla scoperta non solo dei temi dell'ambiente e della natura, ma con interventi anche dal mondo della medicina, della storia, della filosofia e dell'arte.
Salvo indicato diversamente in calendario, le conferenze si terranno di venerdì dalle 17.00 alle 18.00 presso la Sala del Risorgimento dei Musei Civici di Villa Mirabello.
Galleria foto della mostra
In questa sezione troverai le foto scattate in occasione delle conferenze di approfondimento alla mostra.