FERRARIO MASSIMILIANO

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FERRARIO MASSIMILIANO

Ricercatori
Orario di ricevimento:

Il docente riceve sia in presenza, presso l'ufficio al piano terra del Collegio Universitario "Carlo Cattaneo", via J. H. Dunant, 7 - 21100 Varese (VA), sia tramite piattaforma di videocomunicazione (Microsoft Teams, Google Meet, Zoom Meetings, ecc.).
Richiedere preventivamente appuntamento alla mail [email protected].

Massimiliano Ferrario PhD è ricercatore in Storia dell’Arte Contemporanea (GSD: 10/ARTE-01; SSD: ARTE-01/C) e direttore del Centro di Ricerca sulla Storia dell’Arte Contemporanea (CRiSAC) presso l’Università degli Studi dell’Insubria (Varese-Como), dov'è titolare degli insegnamenti di Arte Italiana: dal Contemporaneo al Post-Modern (corso di laurea triennale in Scienze della Comunicazione) e di Arte Contemporanea, Società e Impresa (corso di laurea magistrale in Scienze e Tecniche della Comunicazione).
Ha al suo attivo la partecipazione a importanti convegni e molteplici pubblicazioni, in particolare sul tema degli Artisti dei Laghi lombardo-ticinesi attivi fra XIX e XX secolo e su quelli dell’arte sacra contemporanea pre e post conciliare, della produzione artistica del territorio varesino e varesotto fra XX e XXI secolo e del riuso di spazi architettonici istituzionali a fini espositivi, collezionistici e museali. Al primo ambito di ricerca è connessa la monografia "Vittorio Novi. Un artista dei laghi da Parigi al Siam" (2022); al secondo si riferiscono i saggi editi sulle pagine della rivista svizzera "Arte e Cultura" e su "Arte Cristiana"; del terzo fanno parte l'articolo pubblicato su "Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage" (2021) e il volume "Il Rettorato dell'Università degli Studi dell'Insubria. Storia, architettura e arte" (2022).
É condirettore della collana editoriale "Artium Symphonia" (AlboVersorio), vicedirettore della rivista "Gli Artisti dei Laghi" (Mimesis) e direttore della collana editoriale "Cataloghi CRiSAC" (Editris).
Tra le ultime curatele, si segnalano quelle delle mostre "Venezia nel Settecento. Una città cosmopolita e il suo mito" (con L. Facchin e L. Mana, Torino, Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto, 20 aprile-3 settembre 2023) e "Il Gruppo 'Immagine'. Una storia di artivismo da Varese alla Biennale di Venezia" (Varese, Rettorato dell’Università degli Studi dell’Insubria, 15 novembre 2023-8 marzo 2024 con proroga al 31 maggio 2024).