La ricerca si concentra su diverse aree della chimica analitica e dei materiali.
Particolare focus è incentrato sullo sviluppo di metodiche analitiche innovative per l'analisi di elementi in traccia in varie matrici ambientali, come acqua e tessuti biologici, e per la determinazione di elementi in ultratraccia in matrici complesse come benzine e oli lubrificanti oltre ad investigare l'interazione tra elementi in traccia e microplastiche. L’impiego di materiali green come il biochar è stato esplorato per la creazione di sensori elettrochimici oltre che per applicazioni catalitiche di interesse ambientale.
Infine, l’attività di ricerca è incentrata sulla sintesi e caratterizzazione completa di materiali nanostrutturati basati su TiO2 per applicazioni foto(elettro)catalitiche di interesse ambientale (degradazione di inquinanti organici ed inorganici) ed energetico (produzione di idrogeno).
Sono attive numerose collaborazioni con gruppi di ricerca presso istituti di ricerca esteri come l'Università Friedrich-Alexander di Erlangen-Norimberga, l'Università di Twente e l’Istituto norvegese per la ricerca sull’acqua (NIVA).