FAQ Università e Imprese
Quali vantaggi fiscali per le aziende?
Investimenti in ricerca
Le imprese che investono in attività di ricerca fondamentale, industriale e sviluppo sperimentale possono usufruire dei vantaggi fiscali descritti nell’ art.1, comma 35 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità).
I vantaggi fiscali si configurano nella forma del credito di imposta per valore pari a una quota % dell’aumento di spesa rispetto alla media sostenuta nei 3 anni precedenti.
Le spese che danno titolo al vantaggio fiscale sono:
- assunzione di personale altamente qualificato (dottorati) impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo
- ammortamento delle spese di acquisto e/o utilizzo di strumenti e attrezzature
- spese di ricerca extra-muros (contratti)
- spese per la protezione della proprietà intellettuale
Atti di liberalità
Le imprese che intendono, con atti di liberalità, erogare quote in denaro a favore dell’Università, possono godere delle agevolazioni fiscali previste dal sistema tributario italiano, che permettono la deducibilità integrale dell’erogazione dal reddito (art. 1 comma 353 della Legge Finanziaria 2006 e TUIR art. 10 lettera I-quater).