Siamo soli nell’Universo? A Como il convegno di astrofisica del Cicap fondato da Piero Angela
«Siamo soli nell’Universo? Alla ricerca della vita, fra mito e realtà» è il tema del convegno di carattere divulgativo organizzato dal Cicap, Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze, nato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela con lo scopo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico nella società. Il convegno si tiene sabato 6 maggio a Como, dalle 8.30 alle 17 nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia dell’Università dell’Insubria in via Valleggio 11, con il patrocinio dell’Ateneo, del Comune e della Provincia di Como.
Tanti e affascinanti i quesiti in campo, come si legge nella presentazione del Cicap.
C’è vita al di fuori della Terra? C’è stata qualche forma di vita in passato su Venere e Marte? Ci potrebbe essere vita nell’oceano sotto la crosta ghiacciata di Europa o di Encelado? Ma che dire della vita intesa come civiltà di esseri intelligenti in grado di costruire strumenti per comprendere ed esplorare il mondo intorno a loro? Già nel passato Giordano Bruno con straordinaria lungimiranza ipotizzava “infiniti mondi” simili alla Terra. Giovanni Schiaparelli scoprì strani “canali” su Marte, dando luogo alla creazione del mito dei Marziani. Da allora scienza e fantascienza si intrecciano, ipotizzando civiltà aliene, astronavi e addirittura sbarchi sul nostro pianeta, tra l’altro mai dimostrati. Anche il fenomeno degli Ufo rientra in questa esigenza dell’uomo di non sentirsi solo, di pensare che nell’Universo ci debbano essere altri esseri pensanti come noi e con i quali prima o poi verremo in contatto.
Il convegno si propone di valutare, con rigore scientifico, lo stato dell’arte della ricerca di vita extraterrestre, a partire dagli oltre 5.000 pianeti extrasolari recentemente scoperti, alcuni dei quali compatibili con la vita, fino a chiedersi da dove provengano le prime molecole organiche, se di origine terrestre o extraterrestre.
Come spiega Francesco Haardt, professore di astrofisica dell’Università dell’Insubria e moderatore della giornata: «Solo nella nostra Galassia esistono 100 miliardi di stelle, e probabilmente almeno altrettanti pianeti, alcuni dei quali stiamo solo ora iniziando a scoprire e a studiare. Ma il quesito fondamentale di Enrico Fermi, il Paradosso di Fermi, rimane tuttora senza una risposta certa: se la vita intelligente è statisticamente probabile nel Cosmo, allora “dove sono tutti quanti?" Perché non ne abbiamo notizia, nonostante decenni di continua ricerca? Questo è uno dei temi più affascinanti al quale possiamo sperare di dare, o di ricevere, una risposta».
Interventi e relatori della mattina: «I “canali” di Schiaparelli ed il mito dei Marziani» con l’astrofisica Patrizia Caraveo, «Dagli UFO ai complotti spaziali» con il giornalista scientifico Paolo Attivissimo, «Il progetto SETI, alla ricerca di vita intelligente» con Stefano Covino e «La scoperta degli esopianeti» con Monica Rainer, entrambi di Inaf Brera.
Nel pomeriggio: «Le molecole della vita» di Giuseppe Galletta, Senior-Unipd, «Esistono civiltà tecnologiche aliene?» di Amedeo Balbi di Unitorvergata, «Viaggi interstellari: solo fantascienza?» dell’ingegnere spaziale Andrea Ferrero.