Seminario "metodi alternativi e scienza: approcci integrati"
Il D.L. 4 marzo 2014, n. 26 (art. 1) dispone che la sperimentazione con animali a fini scientifici o educativi, sia svolta solo qualora non sia possibile utilizzare altro metodo o una strategia di sperimentazione valida, ragionevolmente e praticamente applicabile.
Il Ministero della Salute promuove lo sviluppo e la ricerca di approcci alternativi, in grado di garantire lo stesso livello di attendibilità limitando o evitando la sperimentazione su animali o ricorrendo a procedure meno dolorose – principio delle 3R: Replacement, Reduction and Refinement (Sostituzione, Riduzione e Miglioramento)
Il 20 settembre, presso il Collegio C. Cattaneo di Varese, i professionisti coinvolti in questo aspetto della ricerca potranno approfondire le buone prassi dei metodi alternativi, nell’ambito della giornata di studio: “Metodi alternativi e scienza: approcci integrati”, che attua le disposizioni del D.L. 4 marzo 2014, n. 26 in materia di formazione e aggiornamento per gli operatori.
Come da disposizione ministeriale, per consulenza sulla pertinenza normativa e sull’idoneità degli approcci alternativi proposti per gli studi di convalida, il punto di contatto unico incaricato è il Laboratorio del reparto substrati cellulari ed immunologia cellulare dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER) – http://www.izsler.it/pls/izs_bs/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=3523
Il seminario, organizzato dall’OPBA di Ateneo in collaborazione con la prof.ssa Francesca Caloni e con la Scuola di dottorato, è aperto a tutti gli operatori, previa iscrizione a: [email protected] entro il 14 settembre 2018
La partecipazione è gratuita.