Quali sono le sfide professionali per uno scienziato ambientale? Un webinar il 3 febbraio

laboratorio

Quali sono gli impieghi possibili per un professionista di scienze dell’ambiente? Se ne parla nel convegno online Lo scienziato ambientale: sfide ed opportunità nel mondo del lavoro e della scienza, organizzato dal corso di laurea triennale in Scienze dell’Ambiente e della Natura ed il corso di laurea magistrale in Scienze Ambientali dell’Università dell’Insubria, in programma il 3 Febbraio 2021, dalle ore 8:30 alle ore 13:30.

L’evento sarà trasmesso live sul canale facebook d’Ateneo, fruibile a questo link www.facebook.com/uninsubria

Questo convegno offre, quindi, una panoramica su alcune tematiche ambientali prioritarie ed è un’occasione per chi vuole conoscere più da vicino la realtà degli studi ambientali.

INTEGRAZIONE TRA SCIENZA E LAVORO

Le tematiche ambientali, infatti, costituiscono una priorità per lo sviluppo e il benessere della nostra società: troppo spesso si tende a dimenticare la dipendenza dell’uomo dall’ambiente, ritenendo le risorse del pianeta infinite e le possibilità del suo sfruttamento senza limiti. Un equilibrio tra le esigenze della natura e quelle dell’uomo è possibile, ma richiede una gestione consapevole e responsabile delle risorse, che deriva da una corretta conoscenza dell’ambiente nella sua complessità, e richiede l’integrazione tra il contributo del mondo della scienza ed il mondo del lavoro.

UNA NUOVA ATTENZIONE AL TEMA AMBIENTALE

In particolare il convegno si soffermerà ad analizzare l’emergenza legata al cambiamento climatico, recepito come priorità assoluta anche dall’Unione Europea nell’ambito del Recovery Fund e di Next Generation Europe, che costituiscono un tema di importanza fondamentale e una futura e concreta opportunità di lavoro.

PROGRAMMA

Ore 8.30 – Saluti di Benvenuto

Ore 8:45 - Microplastiche in acque lentiche - Arianna Bellasi, Roberta Bettinetti (Università dell’Insubria)

Ore 9:00 - Evoluzione e conservazione di specie endemiche in ambienti acquatici mediante approcci multidisciplinari – Vanessa De Santis, Silvia Quadroni, Isabella Vanetti, Francesca Salmaso, Serena Zaccara, Giuseppe Crosa (Università dell’Insubria)

Ore 9:15 - Progettazione e ricerca applicata in ambiente acquatico: L’esperienza di GRAIA - Cesare Puzzi (GRAIA Srl)

Ore 9:30 - Il Controllo di Insetti Invasivi con Metodi Alternativi alla Lotta Chimica: Controllo Biologico di Drosophila suzukii - Sara Caramella, Maristella Mastore, Maurizio F. Brivio (Università dell’Insubria)

Ore 9:45 - Il ruolo delle guide ambientali nella divulgazione scientifica e nell’educazione alla sostenibilità - Paola Iotti (Proteus)

Ore 10:00 - Dalle Alpi all’Antartide: impatti del Cambiamento Climatico sugli ecosistemi vegetali - Francesco Malfasi, Silvia Piccinelli, Nicoletta Cannone (Università dell’Insubria)

Ore 10:15 - L’esperienza del Parco Nazionale dello Stelvio - Alessandro Nardo (Direttore Parco Nazionale dello Stelvio)

Ore 10:30 - Cambiamento climatico e innovazione tecnologica nello studio della criosfera - Stefano Ponti, Alessandro Longhi, Giulia Tarca, Silvia Picone, Giorgio Barresi, Mauro Guglielmin (Università dell’Insubria)

Ore 10:45 - INSUBRE-POLAR: la prima sede universitaria Italiana al Polo - Nicoletta Cannone, Mauro Guglielmin, Giorgio Zamperetti (Università dell’Insubria)

Ore 11:00 - La sfida climatica nelle politica italiana e europea – On. Chiara Braga (Camera dei Deputati)

Ore 11:15 - Gli effetti ecologici di un evento estremo di sedimentazione su un fiume alpino regolato: la frana del Pizzo Cengalo e il fiume Mera - Silvia Quadroni, Francesca Salmaso, Paolo Espa, Isabella Vanetti, Vanessa De Santis, Serena Zaccara, Giuseppe Crosa (Università dell’Insubria)

Ore 11:30 - Validazione di modelli strutturali e deposizionali per lo studio di giacimenti di idrocarburi: quantificazione delle incertezze attraverso l'analisi di scenari alternativi - Raffaele Bitonte, Emanuele Scaramuzzo, Franz Livio, Alessandro Michetti (Università dell’Insubria)

Ore 11:45 - Dalla ricerca polare alla geologia ambientale dei siti contaminati - Davide Boschi (Studio Prealpino di Geologia-SPG)

Ore 12:00 – Dal campo alla scuola, come la corretta divulgazione aumenti la consapevolezza nei ragazzi – Alessandro Pobbiati (Istituto San Girolamo Emiliani)

Ore 12:15 - Biomasse per un futuro green - Gilberto Binda, Andrea Pozzi (Università dell’Insubria)

Ore 12:30 - Contaminazione ambientale da POPs: il caso dei PCB al SIN Brescia Caffaro - Elisa Terzaghi, Elisabetta Zanardini, Cristiana Morosini, Antonio Di Guardo (Università dell’Insubria)

Ore 12:45 – Alternative alla sperimentazione animale per la predizione della biotrasformazione di sostanze xenobiotiche nei mammiferi - Linda Bertato, Ilaria Casartelli, Nicola Chirico, Ester Papa (Università dell’Insubria)

Ore 13:00 - Le competenze dello Scienziato Ambientale a servizio della gestione dei rifiuti - Federico Poli (La Filippa Srl)

Ore 13:15 - Esposizione a inquinanti da traffico in microambienti di transito: pendolari, autisti, riders - Davide Campagnolo, Francesca Borghi, Andrea Spinazzè, Andrea Cattaneo, Domenico Cavallo (Università dell’Insubria)

Ore 13:30 - Conoscenze e competenze professionali nell’ambito dei servizi salute, sicurezza, ambiente e sostenibilità per il mondo delle imprese - Daniele Penati (Gruppo Tecnologie d’Impresa)

 

 

 

Questo convegno offre, quindi, una panoramica su alcune tematiche ambientali prioritarie ed è un’occasione per chi vuole conoscere più da vicino la realtà degli studi ambientali. Una pubblicazione Isbn raccoglie il risultato dei lavori.

 

Quando

Mercoledì 3 Febbraio 2021,
Dal 8:30 al 13:30

Dove

L'appuntamento si svolgerà via web.
Argomento: 
Didattica e formazione