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PRIN 2020
Scienze della vita (LS)
Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE)
Scienze sociali e umanistiche (SH)
per l’elenco completo dei sottosettori consultare l’allegato 1 del bando
Dati del bando
Link o documenti ufficiali
Sito ufficiale Prin: Decreto Direttoriale n. 1628 del 16 ottobre 2020- Bando Prin 2020 e allegati
Pagina intranet PRIN 2020: come presentare una proposta, a cura dell’Ufficio Ricerca e Innovazione.
In questa pagina è possibile trovare le FAQ aggiornate, i dettagli sulla compilazione del budget del progetto e il file excel da inviare all’ufficio per i controlli formali di ammissibilità
Modalità di partecipazione
Modalità di presentazione:
Il Coordinatore nazionale ( o Principal Investigator PI) deve presentare la domanda in lingua inglese attraverso il sito http://prin.miur.it/, entro il 26 gennaio 2021 ore 15:00.
La modulistica on line sarà resa disponibile dal Ministero dalle ore 15.00 del 25 novembre, dovrà essere compilata in ogni sua parte e sarà così articolata:
- Modulo Amministrativo (parte A): sintetica descrizione della proposta, l’indicazione del PI , responsabili di unità, nonché del sostituto del PI in caso di impedimento dello stesso alla prosecuzione dell’attività di coordinamento del progetto da individuarsi tra i responsabili delle unità di ricerca, l’indicazione del settore ERC in cui si colloca la ricerca, uno o più sottosettori ERC (riportati nell’allegato 1), una o più parole chiave e infine gli aspetti economici del progetto.
- Proposta di ricerca (parte B):
- B1: descrizione dettagliata del progetto
- B2: cv e pubblicazioni del PI e dei responsabili di unità (fino a 20 per ciascuno)
Fino alla scadenza fissata è possibile modificare le prposte non ancora chiuse definitivamente.
Vincoli:
- Coordinatore scientifico o PI può essere solo un professore/ricercatore di ruolo a tempo indeterminato (di atenei o EE.PP.RR.), o un ricercatore a tempo determinato di cui al comma 3, lettera b) dell’articolo 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, che abbia ottenuto la valutazione positiva prevista dal comma 5 del medesimo articolo a seguito del possesso dell’abilitazione scientifica nazionale.
- Responsabile Locale può essere solo un professore/ricercatore o un tecnologo a tempo indeterminato degli EE.PP.RR. avente il compito di coordinare una unità operativa, assumendone le relative responsabilità scientifiche.
- Ogni professore/ricercatore o tecnologo degli EE.PP.RR. può figurare, qualunque sia il suo ruolo (PI, responsabile di unità, partecipante), in una sola proposta
Oggetto del bando
Finalità: il programma prin è destinato al finanziamento di progetti di ricerca pubblica
Tipologia progetti finanziati: I progetti possono affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell’ambito dei tre macrosettori determinati dall’ERC:
- Scienze della vita (LS);
- Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE);
- Scienze sociali e umanistiche (SH);
e dei relativi settori (riportati nell’allegato 1).
Destinatari: Possono partecipare al bando tutti gli Enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR e tutte le università e le istituzioni universitarie italiane, statali e non statali, comprese le scuole superiori a ordinamento speciale. Il bando è rivolto a professori universitari a tempo indeterminato e a ricercatori e tecnologi degli enti pubblici di ricerca in servizio a tempo indeterminato e a tempo determinato.
Ogni professore/ricercatore o tecnologo degli EE.PP.RR. può figurare, qualunque sia il suo ruolo (PI, responsabile di unità, partecipante), in una sola proposta.
Durata progetto: 3 anni
Lingua della domanda: inglese. Può essere fornita anche una ulteriore versione in lingua italiana
Numero di unità di ricerca: a da 1 a 5. Nel caso in cui siano previste più unità di ricerca, esse debbono necessariamente afferire a diversi atenei/enti.
Open Access: Ciascun responsabile di unità garantisce l'accesso gratuito e on-line (almeno in modalità green access) ai risultati ottenuti e ai contenuti delle ricerche oggetto di pubblicazioni scientifiche “peerreviewed” nell'ambito del progetto.
Proroghe: Eventuali proroghe, fino a un massimo di 12 mesi, potranno essere richieste dai soggetti beneficiari esclusivamente per cause di forza maggiore o di legge e saranno concesse ad insindacabile giudizio del MUR.
Aspetti economico-finanziari
Percentuale di finanziamento: Il finanziamento MIUR copre tutti i costi del progetto a esclusione dei soli costi relativi al personale dipendente a tempo indeterminato che sono a carico dell’Ateneo/Ente sede dell’unità di ricerca (voce A.1)
Budget minimo e/o massimo progetto: Ogni progetto deve avere un costo massimo di euro 1.200.000.
Costi ammissibili: Le spese totali ammissibili dei progetti dovranno riguardare i costi effettivamente sostenuti dal soggetto beneficiario per la realizzazione dell’iniziativa proposta, nel rispetto dei criteri di eleggibilità elencati nell'Allegato 2
A.1) – Personale dipendente a tempo indeterminato (
A.2.1) - personale non dipendente da reclutare appositamente per il progetto
A.2.2) - altro personale (acquisito con altri fondi)
B) ‐ spese generali: L’importo della voce in oggetto sarà calcolato forfetariamente nella misura del 60% dell’ammontare dei costi per il personale di cui ai precedenti punti A.1+A.2.1
C) attrezzature, strumentazioni e prodotti software
D) servizi di consulenza e simili
E) altri costi di esercizio
Per la descrizione specifica delle singole voci di spesa si rimanda all’allegato 2 del bando e alla pagina intranet PRIN 2020: come presentare una proposta.
Valutazione
1. Qualità del progetto di ricerca – merito scientifico e natura innovativa del progetto dal punto di vista internazionale (max 40 punti) – con particolare riguardo a:
- a) Chiarezza e pertinenza degli obiettivi del progetto (max 10 punti);
- b) Rilevanza ed originalità del progetto proposto nella specifica area scientifica (max 10 punti);
- c) Metodologia adottata, organicità del progetto, anche rispetto allo specifico contributo delle unità locali (se previste) (max 10 punti);
- d) Posizionamento del progetto rispetto allo stato dell’arte nella specifica area scientifica(max 10 punti) ;
2. Composizione del gruppo di ricerca, fattibilità e congruità del progetto – merito scientifico della compagine di ricerca, fattibilità del piano di lavoro e ragionevolezza della richiesta di finanziamento (max 40 punti) – con particolare riguardo a:
- a) Eccellenza del Principal Investigator, dei responsabili delle unità locali (se previste) e dell’intera compagine di ricerca (max 10 punti) ;
- b) Capacità di realizzare il progetto proposto (qualificazione, composizione e complementarietà dell’intera compagine proposta) (max 10 punti);
- c) Organizzazione del progetto riguardo agli obiettivi proposti, ai tempi ritenuti necessari per il completamento del progetto e alle risorse richieste (strumentazione, dimensioni della compagine di ricerca, management) (max 10 punti);
- d) Coerenza degli impegni temporali dei componenti della compagine di ricerca, congruenza e pertinenza del piano di spesa con gli obiettivi e l’articolazione delle attività (max 10 punti);
3. Impatto sociale del progetto, (max 20 punti) con particolare riferimento a:
- a) Sfide che la ricerca affronta sotto il profilo dell’incidenza sull’innovazione tecnologica, sulle applicazioni industriali, sulla crescita economica ovvero sulla soluzione di problemi sociali, sulla protezione dell’eredità culturale o dell’ambiente anche con approcci interdisciplinari (max 10 punti);
- b) Efficacia delle azioni di divulgazione del progetto di ricerca e dei relativi risultati; impatto del progetto sulla comunità scientifica e sulla società alla luce degli obiettivi definiti dal programma quadro di ricerca ed innovazione dell’UE (max 10 punti)
Ogni progetto è soggetto ad una soglia di punteggio massimo pari a 100 e ad una soglia di punteggio minimo pari a 75, individuata per singolo macrosettore.
Tutti i progetti che totalizzino un punteggio inferiore alla citata soglia minima (pari a 75) non sono finanziabili.
Gli esiti delle valutazioni potranno essere visionati dai P.I. sul sito http://prin.miur.it.
Non sono state indicate a bando le tempistiche previste per la valutazione delle proposte.
Si seguito l’iter stabilito dal Ministero:
- La procedura di valutazione dei progetti è coordinata da tre Comitati di Selezione (CDS), uno per ciascuno dei tre seguenti macrosettori di ricerca ERC.
Ogni Comitato di Selezione è composto da cinque e fino ad un massimo di quindici membri, nominati dal Comitato Nazionale dei Garanti per la Ricerca (CNGR). - La valutazione di ciascun progetto è affidata, da parte del competente Comitato di Selezione, a tre revisori esterni anonimi, selezionati dall’albo degli esperti scientifici del MUR (denominato REPRISE), ovvero dagli elenchi di valutatori della Commissione europea, nel rispetto del criterio della competenza scientifica e mediante procedura telematica su apposito applicativo gestito dal CINECA.
I revisori esterni, così come i Comitati di Selezione, operano esclusivamente mediante l’utilizzo di idonei strumenti telematici. - Al termine della procedura di valutazione da parte dei revisori, ogni Comitato di Selezione stila la graduatoria dei progetti per settore, determinandone il costo congruo ed il relativo finanziamento, in ossequio ai criteri di cui all’allegato 3 del presente bando.
- Il MUR pubblica le graduatorie dei progetti (una per ciascun settore ERC) e ne decreta la relativa ammissione a finanziamento, nei limiti del budget disponibile.
Per informazioni
Sede di Varese
Padiglione Antonini
Via Rossi, 9 - 21100Varese
Tel. 0332/217211-7214-7215
Sede di Como
Via Valleggio, 11 - 22100 Como
Tel. 031/2386142 +39 3316014232
e-mail: [email protected]